ORGANIGRAMMA FIGURE DI SISTEMA

ORGANIGRAMMA FIGURE DI SISTEMA

Tipologia

Commissione

Cosa fa

Collaboratori del Dirigente

Nell'IC di Calcinate ci sono due collaboratori:

  • primo Collaboratore del dirigente scolastico
  • secondo Collaboratore del dirigente scolastico

Referenti di plesso: ogni plesso ha un referente di plesso. 

Per contattare il referente di plesso scrivere a: bgic83100c@istruzione.it

Referenti della sicurezza: ogni plesso ha un referente per la sicurezza di plesso. 

Per contattare il referente di plesso della sicurezza scrivere a: bgic83100c@istruzione.it

Nell'IC di Calcinate ci sono le seguenti Funzioni Strumentali al piano dell’offerta formativa: 

  • Due figure per l'area intercultura;
  • Una figura per l'area integrazione e disagio;
  • Due figure per le aree continuità e orientamento;
  • Una figura per l'area Benessere.

Per contattare le figure strumentali scrivere a: bgic83100c@istruzione.it

Referenti Bullismo e Cyberbullismo: 

  • Nell'IC di Calcinate ci sono due referenti per Bullismo e Cyberbullismo;

Per contattare i referenti del Bullismo e Cyberbullismo scrivere a: bgic83100c@istruzione.it

Referenti Vari:

In ogni plesso inoltre ci sono i referenti per ciascuna di queste aree: 

  • REFERENTI INTERCULTURA
  • REFERENTI INTEGRAZIONE E DISAGIO
  • CONTINUITÀ E ORIENTAMENTO
  • BENESSERE

Ecco in dettaglio le funzioni dei vari referenti:

Funzioni dei collaboratori

  • Condividere e coordinare con il Dirigente Scolastico scelte educative e didattiche, programmate nel P.O.F.
  • rappresentare il Dirigente in riunioni esterne (ASL, Enti Locali, Comunità Montana, etc)
  • sostituire il Dirigente in caso di assenza (ferie o malattia)
  • sostituire il Dirigente in caso d’emergenza o di urgenza anche prendendo decisioni di una certa responsabilità.

Funzioni dei referenti di plesso

  • Funzioni interne al plesso:
    • essere punto di riferimento per alunni, genitori e colleghi;
    • far circolare le varie informazioni provenienti dalla segreteria, affidando ad un collega del plesso o ad un collaboratore scolastico l’incarico di predisporre la raccolta e la catalogazione delle circolari;
    • gestire le sostituzioni dei colleghi assenti secondo gli accordi approvati in sede di Collegio docenti;
    • coordinare le mansioni del personale ATA;
    • gestire l’orario scolastico nel plesso di competenza;
    • segnalare al Capo d’Istituto l’eventuale necessità di indire riunioni con colleghi e/o genitori;
    • creare un clima positivo e di fattiva collaborazione;
    • assicurarsi che il regolamento d’Istituto sia applicato.
  • Funzioni interne all’Istituto Comprensivo:
    • informare il Capo d’Istituto e con lui raccordarsi in merito a qualsiasi problema o iniziativa che dovesse nascere nel plesso di competenza;
    • raccordarsi, qualora se ne presentasse la necessità, anche con gli altri plessi dello stesso ordine in merito a particolari decisioni o iniziative d’interesse comune;
    • realizzare un accordo orizzontale e verticale all’interno dei plessi che ospitano ordini diversi di scuola.
  • Funzioni esterne al plesso:
    • instaurare e coltivare relazioni positive con gli enti locali;
    • instaurare e coltivare relazioni positive e di collaborazione con tutte le persone che hanno un interesse nella scuola stessa.

Funzioni della Funzione strumentale Benessere:

  1. Coordinamento della Commissione/Riunione dei referenti di ogni plesso
  2. Predisposizione e verifica del curricolo verticale legato alla nuova disciplina Educazione Civica
  3. Predisposizione di attività di prevenzione e contrasto alle dipendenze e promozione di corretti stili di vita (Life Skills Training)
  4. Attenzione verso la tematica del bullismo e del cyberbullismo.
  5. Azioni di contrasto alla violenza di genere e alla discriminazione in genere
  6. Partecipazione ad incontri sul tema in rappresentanza dell’IC

Funzioni della Funzione strumentale intercultura:

1. Mantenere un sistema organizzativo stabile ed efficiente che sia in grado di gestire situazioni di emergenza e situazioni permanenti riguardo al tema delle migrazioni
2. Creare e mantenere una rete territoriale tra scuola, Enti Locali, Associazioni varie che consenta un uso sinergico delle risorse per attività che favoriscano l’integrazione (ad es. corsi per donne straniere, iniziative volte all’inserimento e all’interazione delle famiglie straniere presenti sul territorio…)
3. Favorire attività di formazione in itinere degli insegnanti
4. Monitorare in maniera continua la realtà scolastica e territoriale per verificare l’efficacia delle progettualità messe in atto (monitoraggio mappature dei plessi e controllo dell’acquisizione della nuova cittadinanza degli alunni stranieri)
5. Facilitare l’ingresso di bambini e bambine di altra nazionalità nel sistema scolastico-sociale e sostenere gli alunni neo-arrivati nella fase di adattamento al nuovo contesto;
6. Promuovere l’apprendimento della lingua italiana L2 come mezzo di comunicazione e di espressione nelle diverse situazioni della vita quotidiana e come lingua dello studio attraverso la costituzione, la revisione e l’implementazione di laboratori di alfabetizzazione per
alunni.
7. Partecipare alle riunioni del CTI (e altri tavoli interscolastici) come referente dell’I.C.
8. Tenere aggiornata la modulistica (anche riorganizzandola in modo efficace in AR) e la situazione dei plessi
9. Coordinare la Commissione/Riunione dei Referenti
10. Programmazione, realizzazione di percorsi di Mediazione Linguistico/Culturale d’intesa con il progetto di Ambito
11. Sostenere, promuovere una didattica interculturale

Funzioni della Funzione strumentale continuità e orientamento:

1. organizzare le attività previste dal progetto Orientamento (Scuola dell’Infanzia/Primaria e Scuola Secondaria / Superiori)
2. organizzare le attività previste dal progetto Continuità (scuola Primaria/Secondaria)
3. coordinamento dei lavori della Commissione Continuità
4. verifica andamento alunni iscritti alla prima della scuola secondaria di secondo grado
5. realizzazione di un curricolo di orientamento di istituto

Funzioni della Funzione strumentale integrazione e disagio

  1. Coordinamento della Commissione/Riunione dei referenti di ogni plesso
  2. Verifica situazione progettuale degli alunni con B.E.S. (area disagio) con la collaborazione dei referenti di plesso
  3. Rapporti tra scuola e NPI per quanto di competenza
  4. Cooperazione e promozione di rapporti di collaborazione con i comuni e con le agenzie educative che collaborano con la scuola (ad es. CTI)
  5. Promozione di azioni formative relative ai bisogni emergenti e/ o necessari al fine di ottimizzare le risorse dell’istituto. Nuovo PEI.
  6. Gestione dei protocolli condivisi per lo screening precoce dei dsa o di altre problematiche
  7. Sostenere, promuovere una didattica inclusiva, con particolare riferimento alle ultime normative
  8. Gestione della banca dati degli alunni diversamente abili e dei BES e della relativa modulistica rendendo più funzionali le tabelle di mappatura degli alunni in situazioni di fragilità e revisionando la documentazione alla luce di quanto emerso lo scorso anno
  9. Partecipare alle riunioni del CTI (e altri tavoli interscolastici) come referente dell’I.C.

Funzione dei referenti di fascia:

1 . Sostituisce il Dirigente scolastico alla presidenza delle riunioni di scrutinio;
2 . Predispone la necessaria documentazione che riguardi la classe;
3. Controlla la correttezza formale dei verbali e li firma (in assenza del Dirigente);
4. Comunica ai genitori, almeno 5 gg. prima, la data, l’orario e l’o.d.g. delle riunioni in cui
devono essere convocati;
5. Coordina e riferisce al Dirigente/Responsabile di plesso/Referente di plesso tutte le
procedure che riguardano la classe (mappature, libri di testo…)
6. Coordina il lavoro di programmazione annuale e periodica del Team e ne raccoglie i
documenti conservandoli in apposite cartelle entro i tempi stabiliti;
7. Illustra, insieme ai colleghi, ai genitori l’andamento disciplinare e didattico della classe;
presenta ed illustra il piano annuale, le iniziative concordate, gli obiettivi educativi e
didattici;
8. Controlla, con i colleghi, la regolare frequenza degli alunni e sottopone al Dirigente tutti i
casi di frequenza irregolare o di lunghe assenze;
9. Compila e consegna in segreteria eventuali comunicazioni formali alle famiglie;
10. Controlla, con i colleghi, i documenti di valutazione degli alunni;
11. Si accerta che vengano eseguite nei tempi e nei modi stabiliti le deliberazioni assunte;
12. Informa il D.S. degli avvenimenti più significativi della classe, su eventuali problemi insorti
o su particolari iniziative;
13. Riferisce ai colleghi eventuali comunicazioni da parte della Dirigenza

Funzione dei Coordinatori:

1. Sostituisce il Dirigente scolastico alla presidenza del C.di C.;
2. Predispone la necessaria documentazione dei Consigli di Classe;
3. Controlla la correttezza formale dei verbali e li firma (in assenza del Dirigente);
4. Comunica ai genitori, almeno 5 gg. prima, la data, l’orario e l’o.d.g. del C. di C.;
5. All’inizio di ogni riunione mette in approvazione il verbale della seduta precedente;
6. Comunica al Consiglio tutte le iniziative culturali, commemorative, di visite ecc.… di cui ha avuto comunicazione dal Dirigente o dai vari referenti;
7. Coordina gli interventi dei singoli membri durante le riunioni del C. di C. (docenti, genitori);
8. Coordina il lavoro di programmazione annuale e periodica del Consiglio e ne raccoglie i documenti conservandoli in apposite cartelle entro i tempi stabiliti;
9. Illustra ai genitori l’andamento disciplinare e didattico della classe; presenta ed illustra il piano annuale, le iniziative concordate via via nel C. di C., gli obiettivi educativi e didattici;
10. Attua le decisioni del Consiglio nell’organizzazione della classe (es. disposizione dei
banchi, incarichi da affidare agli alunni…);
11. Controlla la regolare frequenza degli alunni e sottopone al Consiglio e al Dirigente tutti i casi di frequenza irregolare o di lunghe assenze;
12. Compila e consegna in segreteria i moduli, le lettere per le comunicazioni alle famiglie;
13. Controlla le schede personali degli alunni;
14. Si accerta che vengano eseguite nei tempi e nei modi stabiliti le deliberazioni assunte;
15. Relaziona al D.S. dei problemi e delle iniziative nel corso di appositi incontri;
16. Fa presente al Dirigente eventuali opportunità per convocazioni straordinarie del C. di C., al di fuori delle riunioni programmate;

Sede

Istituto Comprensivo di Calcinate - Sede Centrale

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